LIMITI e REGOLE

Cos’è per voi un limite?
Una sfida, un confine, le regole, una linea…
Immaginate di essere in una stanza buia…Qual è la prima azione che fate?
Qualcuno di voi potrebbe dire “cerco l’interruttore…” Ci può stare come primo pensiero, ma in realtà la prima cosa che verrebbe da fare, a livello istintivo, è mettere le mani avanti, quasi a protezione e cercare le pareti, cercare i limiti, i confini. Cerchiamo un punto fermo, qualcosa che ci rassicuri sia fisicamente che psicologicamente.
Ecco, i limiti che diamo ai nostri figli hanno proprio questa funzione, dare loro sicurezza e stabilità. Rappresentano quel confine che contiene non costringe.
Ma le regole non limitano la libertà di mio figlio?
Accade proprio il contrario. Il bambino che sente il limite si sente al sicuro e quindi libero di esplorare il mondo.
Quali regole dare?
Gli ambiti in cui si concentrano le regole sono due: la sicurezza e la buona convivenza sociale.
Quante regole dare?
Poche, non eccedere con le regole e con i no e cercare per la maggior parte di utilizzare una forma affermativa anziché negativa. Ad es. invece di dire “non mettere i piedi sul tavolo” possiamo dire “i piedi stanno sul pavimento”.
Che caratteristiche devono avere le regole?
Come dicevamo le regole devono essere poche, 3 o 4, condivise dai genitori, coerenti (ovvero mantenute nel tempo), chiare, mirate per età. Possono essere negoziate con preadolescenti ed adolescenti.
Come comunicare le regole?
Premesso che, con il vostro comportamento e le vostre parole, rappresentate un esempio importante per i vostri figli, la modalità ottimale per comunicare i limiti e le regole è utilizzando fermezza, decisione e… tanta pazienza!
Posso immaginare che in questo periodo di pandemia che stiamo vivendo, fornire i limiti ai nostri figli siano essi bambini o adolescenti, non sia facile, allo stesso tempo, vi esorto comunque a farlo, poichè questo vostro comportamento sarà per loro un faro nel lungo percorso impervio della loro crescita, per quanto sembrino contrari e mostrino disappunto nei vostri confronti.